E’ uno spettacolo che si rinnova ogni giorno, quando sull’orizzonte di Marina di Scarlino appare il profilo dell’isola d’Elba. Inizia così, nella brezza dell’alba, un itinerario di assoluta emozione, anche sportiva, navigando tra le sette meraviglie del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Come in un angolo di paradiso, acque limpidissime, fondali da caccia al tesoro, spiagge incantevoli, natura selvatica e testimonianze di storia viva. Ripartiamo dall’isola d’Elba e dalla trasparenza incantevole di Capo d’Enfola, oppure preferite entrare nell’entroterra e scoprire le dimore dove Napoleone trascorse l’esilio nel 1814? Volete riprendere la via del mare?
Di fronte a voi l’imbarazzo della scelta. Ecco l’isola di Giannutri e il fascino dei suoi fondali, e poi il Giglio e l’isola di Montecristo, già protagonista del celebre romanzo di Alexandre Dumas, e ancora Capraia, con il suo insediamento di età romana e isola monastero, e infine Pianosa e Gorgona, già citata da Dante nel XXXIII canto dell’Inferno, dedicato alla tragica figura di Ugolino della Gherardesca. Ma voi, tranquilli, siete in Paradiso.