L’arte dell’accoglienza: è questo che rende Portrait Roma un vero gioiello nel panorama delle strutture alberghiere della Capitale. Il cinque stelle lusso di Lungarno Collection è stato così definito “boutique hotel”, a indicare l’atmosfera intima, la personalizzazione dei servizi e la raffinata ospitalità. L’hotel manager di Portrait Roma, Gianluca Vallerotonda, ci racconta i segreti di questo delizioso hotel, parte di The Leading Hotels of the World.
Come possiamo definire un “boutique hotel”?
“Boutique hotel” nell’accezione più comune, significa piccolo, ma abbiamo voluto estendere il concetto al “tailormade”. Trasferendo il concetto di boutique all’ospitalità abbiamo creato un luogo dove il Lifestyle Team si prenderà cura del soggiorno dell’ospite, personalizzerà la sua camera e tutte le attività legate ad un city hotel inserito in una grande metropoli come Roma. Il creatore si prende cura dell’ospite”.
Che cosa riserva il Lifestyle Team di questo boutique hotel agli ospiti di Portrait Roma?
“Il Lifestyle Team è formato da ragazzi dotati di forte empatia, intelligenza emotiva, oltre a una profonda e ampia conoscenza dei ristoranti e locali di Roma, eventi, ristoranti stellati dalla guida Michelin, e conoscenza effettiva degli spostamenti degli chef. Riescono a capire il concetto di lusso di ogni singolo cliente, ad interpretarlo, ed a fornire i giusti suggerimenti.”
In quanto boutique hotel, qual è il valore aggiunto che contraddistingue Portrait Roma dagli altri hotel 5 stelle lusso della capitale?
“Il trasferimento di “concetto di casa” come luogo di lusso. Il lusso per ognuno di noi ha un significato diverso, ma se vogliamo interpretarlo in poche parole, forse “il lusso è quello che ci fa star bene”. L’obiettivo del boutique hotel è quindi di personalizzare ogni singolo soggiorno ricreando un ambiente che si avvicini il più possibile alle richieste del cliente, fornendo un servizio di eccellenza attraverso 2 team fortemente preparati sulla base dell’intelligenza emotiva.”