Dal 23 settembre al 5 ottobre, Ferragamo presenta “3 Days in Florence”, una straordinaria mostra fotografica firmata da Juergen Teller che celebra la bellezza e l’unicità di Firenze attraverso il suo obiettivo. L’esposizione, che intreccia moda, arte e cultura, è ospitata nella Piazza di Portrait Milano, uno spazio che riflette perfettamente la visione contemporanea del “Nuovo Rinascimento” del direttore creativo Maximilian Davis.
Juergen Teller è un pluripremiato e rinomato fotografo di arte contemporanea e moda, considerato tra i migliori al mondo. Teller tratta tutti i suoi soggetti con uno stile uniforme fatto di crudo realismo, emozioni profonde e una vena di ironia che hanno definito la sua estetica inconfondibile. I suoi ritratti unici mescolano supermodelle, celebrità e persone comuni, mantenendo un approccio diretto e sincero. Teller ha dichiarato che anche con i suoi soggetti più celebri si affida alla loro umanità per far emergere la loro vera essenza. Le sue opere fanno parte delle collezioni del Brooklyn Museum di New York, dello Stadtmuseum di Monaco e del Victoria & Albert Museum di Londra, tra gli altri.
È proprio questa miscela di ironia, realismo e autenticità che ha portato Marco Gobbetti e Maximilian Davis a scegliere lui per immortalare la Firenze di Salvatore Ferragamo nella campagna Autunno-Inverno “3 Days in Florence”, in una serie di scatti che ricordano i grandi noir del cinema italiano.
Sotto l’obiettivo di Teller, Firenze si trasforma in un set cinematografico, riunendo concettualmente i mondi tanto amati da Ferragamo: Hollywood e Firenze. Questa connessione tematica ha profonde radici per la maison.
Nato a Bonito, un piccolo paese nel Sud Italia, nel 1898, Salvatore Ferragamo si trasferì negli Stati Uniti dove trovò fama a Hollywood. Ma fu Firenze, città che scoprì nel 1927, a catturare il suo cuore. Per lui, Firenze rappresentava il simbolo supremo della cultura, dell’arte e dell’artigianato italiani, una percezione condivisa da molti americani, in particolare in California, dove Ferragamo aveva costruito la sua carriera.
Per la campagna “3 Days in Florence“, Davis e Teller hanno radunato un cast che incarnasse lo spirito di un Nuovo Rinascimento: le supermodelle Raquel Zimmerman e Lina Zhang, l’attivista somala Yasmin Warsame e la studiosa francese Maia Tellit Hawad si sono unite al modello tedesco Tim Schuhmacher e all’iconico art director e figura di spicco del mondo musicale Peter Saville per dare vita a questa visione. La realtà della città – vissuta tra le sue storiche architetture – prende vita attraverso la prospettiva unica di Teller sulla modernità. “C’è un senso di connessione nella sua immediatezza,” spiega Maximilian Davis. “In un periodo come quello che stiamo vivendo, è ciò che le persone cercano, e sono interessato a vedere persone reali a Firenze, e come indossano Ferragamo.”
Piazza della Signoria – Loggia dei Lanzi – Caffè Rivoire
Il cuore pulsante di Firenze, Piazza della Signoria, ha giocato un ruolo decisivo nella scelta di Ferragamo di radicare il suo marchio nella città. Al suo ritorno dall’America nel 1927, Ferragamo ebbe un momento di rivelazione all’ombra di Palazzo Vecchio: “In quella dolce notte estiva… mi fermai da solo in Piazza della Signoria e capii di aver trovato la risposta che cercavo.” Questo momento determinante consolidò il ruolo di Firenze nella storia di Ferragamo come città ideale per coltivare la sua visione di artigianato, arte ed eleganza, valori che Teller ha catturato nei suoi scatti straordinari.
La piazza è anche la porta d’ingresso per esplorare la vibrante vita cittadina di Firenze. A pochi passi si trova il Caffè Rivoire, storico ritrovo di intellettuali e artisti. La sua atmosfera elegante e la sua ricca storia simboleggiano lo spirito vivace di Firenze e il suo legame con la cultura e l’arte. Inoltre, la Loggia dei Lanzi, con la sua straordinaria collezione di sculture rinascimentali, arricchisce ulteriormente lo sfondo della campagna. Questo giardino di sculture a cielo aperto rappresenta un punto d’incontro tra il moderno e l’antico, fondendo la creatività contemporanea con i capolavori storici della città.
Palazzo Spini Feroni
Il Palazzo Spini Feroni, simbolo di eleganza sulla celebre Via Tornabuoni, è da lungo tempo al centro dell’identità Ferragamo. Salvatore Ferragamo affittò inizialmente una parte del Palazzo, che ospitava anche gallerie con opere di artisti come Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis, per poi acquistare l’intero edificio. Sotto la sua proprietà, divenne un centro di innovazione e arte, rispecchiando le botteghe rinascimentali del passato. Oggi, Palazzo Spini Feroni rimane un punto focale nel lavoro di Juergen Teller, incarnando lo spirito rinascimentale del marchio. Le sue stanze affrescate, un tempo usate per accogliere i clienti, oggi offrono uno sfondo magnifico per le creazioni Ferragamo, creando un dialogo visivo tra il passato artistico di Firenze e l’artigianato moderno del marchio. La visione del “Nuovo Rinascimento” di Maximilian Davis ha trovato il suo scenario ideale tra queste mura, riaffermando il legame tra Firenze e il continuo viaggio creativo di Ferragamo.
Portrait Milano ospita il viaggio fiorentino di Ferragamo
Il racconto si conclude con l’esposizione presso Portrait Milano, una location profondamente legata alla famiglia Ferragamo attraverso il suo presidente, Leonardo Ferragamo. Portrait Milano è stato amorevolmente restaurato con l’obiettivo di alimentare il dialogo tra moda, arte e ospitalità, con autenticità e integrità, fondandosi sui valori essenziali di Salvatore Ferragamo. Autenticità e integrità sono intrinseche anche nel lavoro di Juergen Teller, rendendo Portrait il luogo ideale per esporre “3 Days in Florence” e per portare a Milano la visione del Nuovo Rinascimento di Maximilian Davis.
“We thought about it for quite a long time of how and where and I am very proud of what we did for Ferragamo in Florence. It makes a lot of sense for me.” Juergen Teller
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