E’ una delle avventure più appassionanti della moda italiana. Una storia simbolo, luminosa, coraggiosa, geniale. Ma soprattutto è una storia che continua ancora oggi. E’ la storia di Salvatore Ferragamo, the shoemaker of the stars, il calzolaio delle stelle come lo chiamavano gli americani. Ed è dagli Stati Uniti, da Hollywood, dove aveva raggiunto il massimo successo sui set dei film più famosi, amico delle più grandi attrici, che Salvatore Ferragamo, a 30 anni, ritorna in Italia e sceglie Firenze quale sua seconda dimora.
La città gli offre mille anni di arte, eleganza, gusto raffinatissimo per le cose belle, dalle forme ai materiali, e straordinaria abilità artigiana. A Firenze, e dal 1938 a Palazzo Spini Feroni, uno dei simboli della storia fiorentina, nascono i meravigliosi capolavori che hanno calzato i piedi, hanno accompagnato il passo, hanno sottolineato la silhouette del mondo del cinema, della nobilità e della diplomazia internazionale.
Qualche nome? Hanno indossato le scarpe di Salvatore Ferragamo, tutte rigorosamente su misura, Greta Garbo, Audrey Hepburn, Claudette Colbert, Judy Garland, Marilyn Monroe, Lauren Bacall, Anna Magnani, Sophia Loren.
Dal 1938 Palazzo Spini Feroni è la sede della Maison Ferragamo, e oggi anche di uno splendido museo. Affacciato Piazza Santa Trinita, cuore dello shopping fiorentino, il Museo Salvatore Ferragamo è una tappa imperdibile per scoprire il genio dell’uomo che ha creato il mito del made in Italy.
Nella scenografia affascinante dei sotterranei di un palazzo medioevale – leggenda vuole che Beatrice, amata da Dante, venisse qui, a prendere l’acqua, e il pozzo esiste ancora oggi – si snoda un percorso espositivo di assoluta suggestione: i modelli più celebri, i materiali innovativi (anche negli anni dell’autarchia, dalla raffia al sughero, alle carte trasparenti dei cioccolatini), le interpreti di queste straordinarie creazioni. Scriveva Salvatore Ferragamo: “Ho diviso le donne che sono venute da me in tre categorie: le Cenerentole, le Veneri e le aristocratiche. Le Cenerentole calzano sempre scarpe più piccole della misura 6. Le Veneri calzano la taglia 6; le Aristocratiche il 7 o sopra”.
Risalendo, accanto all’ingresso, si apre la meravigliosa boutique vintage nella quale è possibile acquistare una selezione di preziose riedizioni vintage di modelli realizzati, tra le altre, per Judy Garland, Greta Garbo e Marilyn Monroe.